A Sagamihara city nella prefettura di Kanagawa, lo scorso 29 Aprile alle 7 del mattino, la signora Takahashi mette sul balcone la gabbia del pappagallino che gli è stato regalato dal figlio. Dopo un'ora si accorge che lo sportellino della gabbia è aperto e il pappagallino non c'è più.
Lo stesso giorno verso le 7.30 un pappagallo atterra sulla spalla di un signore che decide di portarlo alla polizia. I poliziotti si occupano del pappagallo fino al 1 Maggio, quando il pappagallo improvvisamente inizia a parlare dicendo prima il nome "Piiko chan" e poi nel pomeriggio anche la città e del quartiere ed in fine la sera dice addirittura la via e il numero civico. Il giorno seguente i poliziotti portano il pappagallo all'indirizzo indicato e così ritrovano la proprietaria. Era stata lei ad insegnare l'indirizzo al pappagallo perchè avendone già smarrito uno in precedenza, questa volta voleva essere sicura che gli venisse riportato nel caso scappasse.
Lo stesso giorno verso le 7.30 un pappagallo atterra sulla spalla di un signore che decide di portarlo alla polizia. I poliziotti si occupano del pappagallo fino al 1 Maggio, quando il pappagallo improvvisamente inizia a parlare dicendo prima il nome "Piiko chan" e poi nel pomeriggio anche la città e del quartiere ed in fine la sera dice addirittura la via e il numero civico. Il giorno seguente i poliziotti portano il pappagallo all'indirizzo indicato e così ritrovano la proprietaria. Era stata lei ad insegnare l'indirizzo al pappagallo perchè avendone già smarrito uno in precedenza, questa volta voleva essere sicura che gli venisse riportato nel caso scappasse.
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