lunedì 29 ottobre 2012

Mirco Demuro vince il Tenno Sho d'autunno

Ieri, il fantino italiano Mirco Demuro ha portato alla vittoria il cavallo Eishin Falsh nel Tenno Sho d'autunno, la gara dedicata all'Imperatore del Giappone che si svolge due volte all'anno, in primavera a Kyoto ed in autunno a Tokyo. Ad assistere alla gara c'era anche l'Imperatore con la consorte, cosa che non accadeva dal 2005, per questo motivo Demuro, subito dopo la vittoria ha voluto rendergli omaggio scendendo da cavallo ed inchinandosi. Questo gesto però gli è quasi costato una sanzione, visto che prima di scendere da cavallo avrebbe dovuto attendere di recarsi alla pesa. Per fortuna i giudici di gara hanno deciso di non intervenire visto che lo ha fatto solo per salutare l'Imperatore. Naturalmente il gesto è stato molto apprezzato dai giapponesi.

Se volete vedere la gara, qui sotto il video completo:

giovedì 25 ottobre 2012

Il comune di Osaka come la guida Michelin

Il sindaco di Osaka ha deciso di valutare i servizi della città assegnando delle stelle, come accade per la guida Michelin. Verranno valutati i servizi offerti dai 24 quartieri in cui è suddivisa la città. Da Novembre a Gennaio 2013, alcuni esaminatori, senza farsi riconoscere, metteranno alla prova i dipendenti pubblici sia recandosi di persona negli uffici sia telefonando. La valutazione che daranno andarà da 0 ad un massimo di 3 stelle. A marzo 2013 saranno pubblicati i risultati sul sito ufficiale della città di Osaka.

mercoledì 17 ottobre 2012

Soreiyu, il cane polizziotto

Questo è Soreiyu (soleil, in francese vuol dire sole), il cane che lavora per la polizia della prefettura di Gifu. Viene impiegato nelle relazioni con il pubblico, quindi sarà presente nella maifestazioni per la sicurezza stradale. La divisa è stata realizzata riciclando una vecchia divisa di ordinanza della polizia.
Potete seguire come lavora Soreyu leggendo il sito ufficiale della polizia della prefettura di Gifu: www.pref.gifu.lg.jp.

martedì 16 ottobre 2012

Google ricorda le bambole robot di Tanaka Hisashige

Sul sito giapponese di Google oggi è presente un doodle animato per ricordare le bambole robotizzate (karakuri ningyō) inventate da Tanaka Hisashige, in occasione dei 213 anni trascorsi dalla sua nascita. Hisashige è stato un grande ingegnere ed inventore, oltre a fondatore della società che sarebbe poi diventata l'attuale Toshiba. L'animazione realizzata da Google rappresenta una bambola realmente costruita da Hisashige, una bambola in grado di scrivere, gurdate il video qui sotto.

martedì 9 ottobre 2012

La creatività del codice a barre

Il codice a barre è qualcosa che siamo abituati a vedere su ogni prodotto che compriamo, quasi sempre è un marchio triste, senza colore, in molti casi addirittura rovina il design del packaging. Però alcuni designer giapponesi hanno avuto l'idea di vivacizzare e rendere più simpatici i codici a barre, sempre rispettando lo standard che permette ai lettori di interpretarli. Questo è il sito ufficiale di d-barcode.com. Se volete vedere altri esempi curiosi potete visitare anche il sito di una azienda che produce snack: calbee.co.jp.

mercoledì 3 ottobre 2012

L'arte di correre di Haruki Murakami

Questo è un libro che difficilmente potrà piacere a chi non ha la passione della corsa. Ma, allo stesso tempo, mi sento di consigliarlo a chi vuole conoscere l'uomo Murakami, la persona che ha scritto quei libri così appassionanti. Pur non essendo un'autobiografia, ha dovuto raccontare anche un po' di sè, come dice anche lui. Cosa che risulta sempre un po' difficile per un giapponese, solitamente introversi e gelosi della loro privacy. Ho trovato interessanti gli aneddoti su come sia diventato uno scrittore, lo racconta con una tale naturalezza che fa venire voglia di abbandonare il proprio lavoro e dedicarsi alla scrittura. Invece, chi pratica la corsa troverà alcuni spunti interessanti come è capitato a me. Murakami descrive benissimo lo stato d'animo durante e dopo la corsa: il fine di chi corre non è affatto arrivare primo ma sfidare se stessi, su questo concordo pienamente.
Proprio nello sforzo enorme e coraggioso di vincere la fatica riusciamo a provare, almeno per un istante, la sensazione autentica di vivere.
Raggiungiamo la consapevolezza che la qualità del vivere non si trova in valori misurabili in voti, numeri e gradi, ma è insita nell'azione stessa, vi scorre dentro.
Quando tutto va bene.
Lo trovi su Amazon.it: L'arte di correre - Haruki Murakami.