lunedì 21 maggio 2012

Princess Toyotomi - film

L'adattamento cinematografico dell'omonimo libro di Manabu Makime, vede i tre protagonisti Haruka Ayase, Masaki Okada e Shinichi Tsutsumi, alle prese con un mistero che riguarda la città di Osaka. Un segreto che viene custodito dall'estate del 1615 quando in seguito all'assedio del castello di Osaka, i discendenti Toyotomi Hideyori vennero sterminati. Il libro è stato paragonato al "Codice Da vinci" di Dan Brown per aver bene intrecciato storia e finzione. In effetti il film si rivela molto interessante, le scene di Osaka completamente deserta sono molto suggestive, inoltre è curioso vedere come vengono evidenziate le caratteristiche che contraddistinguono gli abitanti di Osaka. La recitazione di Haruka Ayase è inconfondibile, sembra non aver abbandonato il personaggio che interpretava nel dramma Hotaru no Hikari.

sabato 19 maggio 2012

Zenzai e o-shiruko ricetta

zenzai dango
Un dessert tradizionale giapponese. Si tratta di una specie di zuppa dolce preparata con azuki, i fagioli rossi. Spesso nella zuppa si mette mochi, dango o delle castagne, a piacere. In estate viene servita fredda mentre in inverno molto calda. Viene chiamata zenzai oppure o-shiruko, il nome cambia a seconda della preparazione e della regione del Giappone. Ad esempio nel Kansai (zona di Osaka,Kyoto) per zenzai s'intende la zuppa con anko dove ancora si sente la consistenza dei chicchi di azuki, mentre si chiama o-shiruko quando si usa anko che è come una purea senza consistenza.
La ricetta per una porzione:
    Ingredienti per circa 40 palline di dango:
  • 200cc acqua
  • anko
  • un pizzico di sale
  • zucchero q.b.
    Preparazione:
  1. Mescolare acqua e anko nella proporzione di 1 a 1.
  2. Portare a ebollizione a fuoco moderato, quando bolle regolate con lo zucchero a vostro gusto e mettete un pizzico di sale (fa sentire più dolce).
  3. A piacere si può aggiungere mettere mochi (grigliato) oppure un paio di dango.
  4. Spesso viene servito con una piccola quantità di shiokombu (alga secca con sale cristallizzato) oppure con della salamoia, sembra strano ma qualcosa di salto aiuta a togliere il sapore dolce, resettando il gusto.
Se dovete preparare anche anko, seguite la ricetta: anko. Dopo aver cotto azuki, metteteli in un pentolino con il liquido di cottura e aggiungere lo zucchero, così sarà già pronto da servire.

lunedì 14 maggio 2012

Kushi dango e Mitarashi dango ricetta

kushi dango con anko
Dango si possono preparare in diversi modi, qui sotto mettiamo la ricetta base per preparare queste palline di farina di riso, e più sotto la ricetta per preparare la salsa di Mitarashi Dango.
kushi dango
    Ingredienti per circa 40 palline di dango:
  • 250g farina di riso (sarebbe meglio usare per metà polvere di riso glutinoso, ma in Italia non si trova)
  • 250cc di acqua bollente
  • 2 cucchiai di zucchero
    Preparazione:
  1. Far sciogliere lo zucchero nell'acqua.
  2. Mettere la farina di riso in una recipiente e aggiungere l'acqua bollente piano piano, mescolando. Poi impastare bene.
  3. Strappare la pasta in pezzetti di circa 2 o 3 centimetri e metterli nella vaporiera. Non è necessario dare una forma bella perché poi dovremo impastarli nuovamente.
  4. Cuocere nella vaporiera per circa 12-15min. Toglieteli quando la pasta avrà cambiato colore, da bianca sarà diventata un po' più scura, tendente al colore beige.
  5. Mettere la pasta in una recipiente resistente (non di vetro) e impastare usando il pestello del mortaio. La pasta, più che impastata va proprio pestata con una certa forza. Se non avete un pestello da mortaio potete usare le mani. Il risultato dev'essere una pasta uniforme e gommosa.
  6. Strappare la pasta creando delle palline di circa 2-3 cm.
  7. Se vengono messe nella vaporiera per altri 4-5 minuti risulteranno più buone.
  8. Guarnire a piacere.
  9. Potete guarnire con anko, kinako oppure salsa di soia. Si possono mangiare anche con un piatto salato tipo la zuppa di miso. Per conservarli: teneteli coperti con la carta trasparente, altrimenti diventano duri e secchi. Per farli tornare morbidi: fateli riscaldare sulla padella o nella vaporiera.
mitarashi dango
Un metodo classico per preparare dango è Mitarashi Dango, quindi dopo aver seguito la ricetta sopra, potete preparare questa salsa per guarnire dango:
    Ingredienti:
  • zucchero, 4 cucchiai
  • salsa di soia, 1 cucchiaio e 1/2
  • acqua, 50cc
  • fecola di patate, 2/3 di cucchiaio
    Preparazione:
  1. Mettere tutti gli ingredienti in un pentolino e cuocere a fuoco lento, mescolando.
  2. Quando salsa comincia ad addensarsi spegnere il fuoco. La consistenza della salsa dev'essere tipo il miele, se non si è ancora arrivati a questa consistenza, tenere la salsa nel pentolino e continuare a mescolare a fuoco spento.
  3. Quando la salsa è pronta versarla sui dango.
  4. Solitamente prima di mettere la salsa gli spiedini di dango vengono prima messi sulla griglia in modo da far bruciacchiare un lato.

domenica 6 maggio 2012

Manju - ricetta

Manju
Manju まんじゅう è un dolce tipico giapponese, è molto semplice da preparare. L'unico particolare è che richieda la cottura al vapore, noi abbiamo usato una vaporiera in bamboo.
    Ingredienti per 6 Manju:
  • farina 100g
  • acqua 70cc
  • zucchero 2 cucchiai
  • bicarbonato 1 cucchiaino
  • farina q.b (per lavorare)
  • Anko per il ripieno (6 palline di 3cm)
    Preparazione:
  1. Mettere l'acqua in una ciotola, fa scogliere bicarbonato, zucchero.
  2. Setacciare i 100g di farina e aggiungerla agli altri ingredienti nella ciotola.
  3. Mescolare bene la farina e l'acqua, senza impastare con forza ma cercando di ottenere una pasta molto morbida.
  4. Mettere un po' di farina setacciata in un piatto e spostarci la pasta. Infarinare la pasta per poterla lavorare senza che si attacchi alle mani. Attenzione a non impastare, la pasta deve sempre restare molto morbida.
  5. Dividere la pasta in 6 parti e lavorare queste parti in modo da formare un piccolo disco grande come il palmo della mano, fare attenzione a non rendere la pasta troppo sottile.
  6. Per formare un Manju, prendere un disco di pasta e posizionarlo tra indice e pollice di una mano, appoggiare una pallina di Anko al centro del disco e spingerla con delicatezza verso l'interno in modo da stendere la pasta intorno alla pallina di Anko. Quando tutto il ripieno sarà coperto dalla pasta, chiudere con la pasta restante e dargli una forma tondeggiante con le mani.
  7. Tagliare della carta da forno in 6 quadrati di circa 5cm e appoggiare ogni Manju sopra un pezzo di carta da forno.
  8. Mettere i Manju nella vaporiera e cuocere per circa 10 minuti.
  9. Una volta cotti, lasciarli raffreddare prima di mangiarli.
Manju
Manju
Manju

mercoledì 2 maggio 2012

Piiko chan, il pappagallino che conosce l'indirizzo

A Sagamihara city nella prefettura di Kanagawa, lo scorso 29 Aprile alle 7 del mattino, la signora Takahashi mette sul balcone la gabbia del pappagallino che gli è stato regalato dal figlio. Dopo un'ora si accorge che lo sportellino della gabbia è aperto e il pappagallino non c'è più.
Lo stesso giorno verso le 7.30 un pappagallo atterra sulla spalla di un signore che decide di portarlo alla polizia. I poliziotti si occupano del pappagallo fino al 1 Maggio, quando il pappagallo improvvisamente inizia a parlare dicendo prima il nome "Piiko chan" e poi nel pomeriggio anche la città e del quartiere ed in fine la sera dice addirittura la via e il numero civico. Il giorno seguente i poliziotti portano il pappagallo all'indirizzo indicato e così ritrovano la proprietaria. Era stata lei ad insegnare l'indirizzo al pappagallo perchè avendone già smarrito uno in precedenza, questa volta voleva essere sicura che gli venisse riportato nel caso scappasse.