Inaspettatamente, quest'anno l'oscar come miglior film straniero é andato a questo splendido film giapponese. Tutta la storia gira intorno al lavoro che il protagonista, suo malgrado si trova a svolgere. Inizialmente lo tiene nascosto perfino alla moglie, ma poi comprende che la cosa veramente importante é fare un lavoro che da soddisfazione e a cui ci si può dedicare con passione. Un film semplice, a tratti divertente, con un bravo Masahiro Motoki, già visto nel jdrama Konya hitori no bed de 今夜一人のベッドで, che riesce a farci apprezzare anche la tanatoprassi (il trattamento estetico delle salme prima delle esequie). Potrà sembrare strana la pratica di preparare i defunti direttamente davanti ai parenti, ma l'eleganza dei movimenti del nokanshi 納棺師 (tanatoprattore), fa passare in secondo piano il lavoro che sta svolgendo. Attualmente, l'Italia sembra che sia uno dei pochi paesi in cui questo film non é stato distribuito, speriamo accada in futuro. Se volete acquistare la versione originale del film:Link. Sito ufficiale del film: www.okuribito.jp.
E' risaputo che in Giappone molte persone portano una mascherina (simile a quella dei medici) sul volto, perchè soffrono di allergia al polline oppure per difendersi dai batteri dell'influenza. Quelle mascherine sono però molto antiestetiche ed anche fastidiose visto che coprono una buona parte del volto. Per questo motivo, ultimamente si sta diffondendo l'uso di un nuovo tipo maschera chiamata Nose Mask Pit e composta da due piccoli filtri che si inseriscono direttamente nel naso. In questo modo è praticamente invisibile e secondo gli esami effettuati dal produttore blocca il 99,9% del polline che causa le allergie. 
Lo stesso produttore vende anche un altro tipo di mascherina chiamata Pit Stopper, questa oltre a proteggere dal polline come la precedente, è utile nel caso di epitassi (sangue dal naso) e di rinorrea (naso che cola). A noi può sembrare una cosa banale, ma se considerate che in Giappone è ritenuto da maleducati soffiarsi il naso in pubblico, questa mascherina può essere molto utile quando si ha un forte raffreddore. Una confezione di 3 mascherine costa 525 Yen. Il sito del produttore: Link.
In Giappone, per tradizione gli studenti portano a scuola come pranzo l'obento preparato dalla madre. Per le madri non è semplice preparare ogni mattina il pranzo ai figli, cercando di variare gli ingredienti e nello stesso tempo utilizzando cibi nutrienti. Se poi i figli sono piccoli devono anche cercare di invogliarli a mangiare tutto da solo. Questo è il principale motivo che spiega la diffusione di un tipo di preparazione dell'obento chiamata Kyaraben キャラ弁, ovvero Kyarakutaa Bento(=characters bento) キャラクター弁当, il modo in cui si rappresentano con il cibo personaggi di manga e cartoon, ma anche altre figure. Questo tipo di preparazione è molto diffusa e le madri l'apprendono proprio attraverso internet, dove è facile trovare molti blog sull'argomento, ad esempio: ricocoblog.seesaa.net. Per quanto riguarda i libri, se ne trovano pochi in Italia, uno interessante è Face Food.
Anche noi abbiamo fatto una piccola prova di Kyaraben nell'obento che abbiamo preparato velocemente prima di uscire per la gita fuori porta di pasquetta, ma ci siamo limitati a fare solo una faccina sopra ad un onigiri (vedi foto in alto). Comunque per realizzare figure più belle e complesse le mamme giapponesi utilizzano degli strumenti particolari, un esempio é lo stampino per fare le faccine come si può vedere a questo link. Mi sa che la prossima volta che andiamo in Giappone ci attrezzeremo anche noi.
Tori no karaage 鶏のから揚げ (tori=pollo) è un piatto molto amato dai giapponesi. Si mangia spesso per cena oppure in occasione di qualche festa, é molto utilizzato per preparare l'obento perché anche se freddo, rimane squisito e la carne rimane tenera. 
Come accade ogni anno l'8 Aprile a Shibuya (Tokyo) viene ricordato Hachiko (Hachikō) ハチ公, il cane di razza Akita famoso in tutto il Giappone. La sua storia appassionò tutti i giapponesi dell'epoca ed ancora oggi è ricordato con affetto. Nacque il 10 Novembre del 1923 e all'età di 2 anni venne adottato da un professore universitario di nome Ueno. Dovendo prendere il treno per recarsi al lavoro, ogni mattina il professore si faceva accompagnare dal cane alla stazione di Shibuya. Nel pomeriggio poi, il cane da solo andava nuovamente alla stazione a prendere il padrone che tornava dal lavoro, e la storia si ripeteva tutti i giorni. Purtroppo, un giorno, il professor Ueno morì d'infarto mentre si trovava all'università. Ma, come ogni giorno, Hachiko lo aspettò alla stazione e non vedendolo tornare si recò anche i giorni seguenti ad aspettarlo e così per diverso tempo. Un giornalista, venne a conoscenza di questa storia e scrisse un articolo. Da quel momento il cane diventò famoso e nel 1934 gli fu dedicata perfino una statua che ancora oggi si trova davanti alla stazione ed è il punto di riferimento per tutti i giovani chi si danno appuntamento a Shibuya. La statua purtroppo non è più quella originale, perchè smantellata durante la guerra e poi ricostruita.
La pasticceria dell'Hotel The Ritz Carlton di Osaka da oggi vende una torta realizzata per somigliare ad un Modanyaki モダン焼き, che è un Okonomiyaki con l'aggiunta di yakisoba. Essendo dolce, hanno sostituito la soba con la crema di castagne, la salsa di Okonomiyaki con del caramello, la maionese con la crema di vaniglia, il katsuo (scaglie di tonnetto essiccato) con scaglie di cioccolato e l'Aonori (polvere di alga nori) con della polvere di pistacchio.