Tempozan - La montagna più bassa del Giappone

Tempozan 天保山, con meno di 5 metri (precisamente 4,53m), è la montagna più bassa del Giappone. Ufficialmente registrata come montagna dal Geographical Survey Institute e segnalata sulle carte topografiche, si trova proprio a due passi dal famoso acquario 'Kaiyukan 海遊館' ad Osaka. Tempozan fu costruita artificialmente nel 1831 per prevenire le inondazioni, a quell'epoca la sua altezza era di 20m. Però col passare il tempo è diminuita di altezza a causa delle batterie di cannoni costruiteci sopra nel tardo periodo Edo (dopo la metà del 1800) e successivamente per l'erosione causata dal massiccio utilizzo dell'acqua nel periodo dell'industrializzazione. Purtroppo ci siamo andati la sera, quindi non siamo riusciti a fare delle belle foto, ma il parco dove si trova la montagna è proprio di fronte al mare ed è carino. Una cosa curiosa è che lì vicino c'è anche una 'baita' dove pagando 10 Yen rilasciano un certificato(vedi foto a sinistra) che attesta il vostro raggiungimento della cima della montagna, il segno che indica la cima lo vedete nella foto sopra a destra.

Potete leggere anche questi:
• Una cassetta postale sotto mare
• La tessera per girare Osaka

Patatine al gusto Wasabi

Non capisco come mai in italia ci sono così pochi gusti di patatine. In Giappone abbiamo mangiato le patatine al sapore di Okonomiyaki, in Olanda al curry, in Austria al cetriolo, anche in Svizzera si trovano cose molto curiose, come ad esempio questa marca Terra che produce delle patatine al gusto di Wasabi　わさび. Il sapore non è fortissimo e alla lunga, diventa piacevole sentire il 'piccante' caratteristico del wasabi. Se vi capita di passare in Svizzera, vi consigliamo di fermarvi alla Migros e provarle. Anzi, già che ci siete provate anche le patatine Blue sempre della stessa marca (vedi foto sotto), il colore viola è dato qualità di patata chiamata Vitelotte originaria del Perù.

Potete leggere anche questi:
• La carta igienica colorata
• Il dentifricio con gusti curiosi

Una tessera per visitare Osaka

Visto che il valore dell'euro è cresciuto molto rispetto allo yen, visitare il Giappone può essere molto conveniente per gli europei. Inoltre in Giappone, nei locali pubblici come ristoranti, alberghi, negozi il servizio è di buona qualità e questo essere trattatati con estrema gentilezza e cortesia dà più valore ai soldi che si spendono. L'unica cosa che rimane abbastanza costosa sono i mezzi di trasporto. Per quanto riguarda le ferrovie, essendoci diverse linee private, molte volte per percorrere una stessa tratta capita di poter scegliere tra diverse compagnie ferroviarie. In questo caso è possibile risparmiare controllando bene le varie offerte delle diverse linee e trovando magari, come è capitato a noi, tessere giornaliere comode e convenienti. Ad esempio questa tessera Kansai Thru Pass 関西スルーパスpuò essere conveniente per visitare la zona del Kansai. Invece per visitare Osaka, molto comoda è la Osaka Unlimited Pass 1 Day 大阪周遊パス2300yen (per i turisti stranieri ne vendono anche una valida per 2 giorni e costa 3000yen). E' veramente conveniente perchè permette di utilizzare tutti i mezzi pubblici che circolano dentro Osaka (treni, metropolitana e autobus) e comprende l'ingresso a numerose attrazioni tra cui: Osakajo, Skybuilding, Tsutenkaku, Shitennoji, WTC, la Caravella, ecc..

Potete leggere anche questi:
• Dotonbori: il video
• Viaggio economico: Tokyo-Osaka
• google street view: giappone
• L'autostrada che attraversa il palazzo

Kagami Biraki

L'11 gennaio che viene chiamato kagami biraki 鏡開き, in Giappone è consuetudine terminare i festeggiamenti di capodanno togliendo kagami mochi 鏡餅, l'offerta per gli Dei del nuovo anno che è stata messa in casa prima della fine dell'anno (solitamente il 28 dicembre). Kagami mochi è principalmente composto da due mochi tondi con uno spiedo di kaki secchi e un'arancia amara, il tutto posto su una specie di vassoio che si usa per fare le offerte agli Dei. Questa composizione rappresenta i Tre Sacri Tesori del Giappone: i due mochi tondi rappresentano lo specchio (in giapponese kagami 鏡), lo spiedo di kaki secchi rappresenta la spada e l'arancia rappresenta la gemma. Dopo tutto il tempo passato da quando sono stati preparati, i due mochi saranno molto duri, comunque è necessario romperli con un martello oppure spezzarli con le mani, ma mai tagliarli con un coltello perché si dice che porti sfortuna. Una volta rotto, mochi si mangia con l'augurio di avere una buona salute nell'anno che sta iniziando.

Potete leggere anche questi:
• Il dessert giapponese : Shiratama dango con azuki
• morti per aver mangiato il mochi
• Come si fa mochi? : video
• La tradizione del capodanno in giappone

Tamagozushi maki - ricetta

Ingredienti per 2 persone:
• 360 cc di riso
• 3 uova
• 1/2 cetriolo tagliato a bastoncino (più o meno come un dito)
• tonno (sott'olio)
• 1/2 avocado tagliato a bastoncini (come il cetriolo)
• surimi
• maionese
  

Preparazione:
1. Preparate il riso bianco seguendo la nostra ricetta: gohan.
2. Sbattete l'uovo, 1 cucchiaino di zucchero, un pizzico di sale, 1 cucchiaio di brodo nella ciotola e ungete la padella con l'olio di semi sul fuoco medio-basso. Versando un po' di uovo, preparate 3-4 frittate sottili come crêpe.
3. Mettete la carta trasparente su Makisu まきす(stuoia di bambu per sushi).
4. Mettete il riso uniformemente su una frittata sottile, ma lasciate il bordo di 1.5 cm senza riso.
5. Disponete i bastoncini di avocado e surimi aggiungendo la maionese oppure un bastoncino di cetriolo e tonno condito con maionese al centro. Sollevando il bordo della frittata e Makisu arrotolate insieme tenendo con le dita la farcitura in modo che non si muova. Arrotolate la frittata sulla farcitura e poi sollevate la makisu e arrottolate di nuovo premendo bene per compattare il rotolo.
6. Tagliate il rotolo con un coltello ben affilato.

Buon appetito.
Se al posto della frittata se usate Nori (un foglio di alga), diventa Makizushi 巻き寿司, ma lo spiegheremo prossimamente.

Potete leggere anche questi:
• Quando si mangia makizushi?
• Tamagoyaki ricetta:Frittata giapponese
• Makizushi facile : ricetta