La città di Ise è senza dubbio la più importante del Giappone per la religione Shintoista. E' infatti meta di pellegrini da tutto il Giappone che qui vengono a pregare la dea Amaterasu, da cui la dinastia imperiale discende. Ad Ise ci sono due santuari, Geku e Naiku.
Il santuario di Geku 外宮 è dedicato a Toyouke Omikami 豊受大御神, dea dell'agricoltura e del cibo in generale, visto che anticamente il cibo principale era il riso. Inoltre è protettrice del vestiario e anche dell'industria.
In entrambi i santuari vengono custoditi due cavalli che rappresentano le offerte che una volta venivano fatte dai pellegrini per ringraziare gli dei, mentre adesso è solo
l'imperatore che offre questi cavalli al santuario. I cavalli prendono parte solo ad alcuni riti,
QUI potete vedere alcune foto.
Al santuario di Naiku 内宮 si accede attraversando a piedi il ponte Uji-bashi 宇治橋 sul fiume Isuzu-gawa 五十鈴川, che divide dalla terra sacra. Il santuario è dedicato ad Amaterasuo Omikami 天照大神 che è la dea più importante in Giappone.
Appena attraversato il ponte ci si trova tra alberi secolari, in una quiete irreale. Sulla strada che porta verso il tempio principale, sulla destra c'è una discesa che porta al fiume. C'è una leggenda che racconta di questo posto, si dice che Yamatohime-no-mikoto, una delle figlie di Suinin, undicesimo imperatore, avendo il compito di costruire il santuario per Amaterasu, in questo posto. Dopo il lungo viaggio, arrivando vicino al fiume, si fermò per pulire lo strascico del suo abito nell'acqua, da allora questo fiume è simbolo di purezza.
In cima alla scalinata che si vede nella foto qui sopra c'è il tempio della dea Amaterasu, da questo punto in avanti non è più possibile scattare fotografie. Salendo la scalinata si arriva ad un punto in cui un telo bianco copre la vista di quello che è veramente il tempio, da qui è possibile fare un'offerta e pregare.
Mentre uscivamo dal santuario, sul ponte abbiamo visto queste libellule tutte ferme in fila e abbiamo scatatto una foto.