Fratello malato e sorella infermiera ritrovano nella stanza d'ospedale dove lui è ricoverato, la quiete e la purezza che gli è mancata quando vivevano con la madre affetta da disturbi mentali. Un legame forte li unisce e lei trascura il marito pur di rimanere insieme al fratello, questo la porta ad avere una relazione con il medico che cura il fratello. Questo è il secondo libro di Ogawa che leggo, mi piace molto il suo modo di scrivere, riesce ad essere unica pur raccontando ogni volta diversi aspetti dell'animo umano.I vestiti si staccavano dal suo corpo, come la buccia da un frutto.
In Giappone c'è sicuramente più varietà di sapori nelle bevande e negli snack rispetto all'Italia. Durante il soggiorno in Giappone, ho provato tante cose, ma la più particolare è stata sicuramente la Pepsi. Avevamo già scritto della Pepsi al gusto di Shiso e di quella al gusto di Azuki e finalmente sono riuscito ad assaggiarle entrambe. Quella al gusto di Shiso è veramente buona, ha un sapore molto fresco che abbinato alla cola la rende molto adatta da bere quando fa molto caldo. Mentre quella al gusto di Azuki l'ho trovata abbastanza normale, non si sente molto il sapore dei fagioli dolci e spicca di più quello della cola. Comunque sia, trovo sempre interessante assaggiare cose nuove.
Non credo che in Italia esista un posto dove si possa bere un caffè oppure un thè mentre si sgranocchia qualcosa seduti al tavolo, il tutto senza pagare nulla. In Giappone si stanno diffondendo sempre più i Free cafe Harimaya station, sono gestiti da Harimaya 播磨屋, una azienda che vende Okaki (una specie di biscotto salato fatto di riso glutinoso). E proprio con l'obbiettivo di vendere i suoi okaki, il signor Harimaya ha aperto questi locali dove fa assaggiare gratuitamente i prodotti della propria azienda. Noi siamo stati nel locale di Osaka (mappa), funziona come un self-service, appena si entra si prende il vassoio, un piattino ed un bicchiere, subito dopo si può prendere da bere scegliendo tra caffè, thè inglese, thè giapponese e succo. Poi c'è un banchetto dove si possono prendere gli okaki, scegliendo tra una decina di tipi diversi. Se volete sedervi non sempre troverete il posto subito perchè naturalmente è abbastanza affollato, ma la gente non si ferma molto, quindi i posti si liberano abbastanza velocemente. Per le bevande è possibile fare il bis, tris, etc, mentre gli okaki si possono prendere una volta sola, quindi riempite bene il piattino quando è il momento. Se siete in Giappone potete cercare QUI dove si trova il locale più vicino a voi.
Siamo appena tornati dal Giappone. Mentre eravamo a Dubai aspettando il volo che ci avrebbe riportati in Italia, guardando il mio passaporto, mi sono accorto che era la quinta volta che andavo in Giappone. Sotto ho messo una tabella che mostra le compagnie aeree che abbiamo usato, il prezzo pagato e alcune note. Si, in alcuni casi siamo stati fortunati e ci è stato offerto il viaggio in Business Class pur avendo pagato il biglietto di Economy. Il primo anno abbiamo volato AirFrance perchè il prezzo era buono. Poi per 2 anni abbiamo usato Alitalia, anche se il servizio a bordo è molto scarso era comodo il volo diretto Milano-Osaka, che però poi è stato tolto per i noti problemi Alitalia. Nel 2008 il prezzo più conveniente era quello offerto da Finnair e così abbiamo provato: lo scalo ad Helsinki non è stato molto pesante, ma purtroppo in classe economica non c'era il monitor individuale per vedere i film (i nuovi Airbus Finneir adesso lo hanno). Quest'anno invece il prezzo più basso era quello di Emirates, in più c'era il vantaggio dei 30Kg di bagaglio, così abbiamo provato. Certo, il viaggio è molto più lungo, ma il volo è stato abbastanza piacevole, il sistema d'intrattenimento sui Boeing 777-300 è veramente spettacolare ed il monitor è fin troppo grande, anche in economy. Adesso aspettiamo con ansia il prossimo anno e chissà quale compagnia sarà più conveniente prendere. Se qualcuno ha provato altre compagnie, ci piacerebbe conoscere le vostre esperienze così ci aiutate nella scelta per il prossimo anno, lasciate pure un commento.
